martedì 3 luglio 2007

Adesso

Il colore degli occhi. Gli altri sopravvivono lontano da qui, cadono dove non posso seguirli. Che cosa hanno visto, cosa hanno fatto? L'altra metà di me, quella che vedo più piccola, oppone resistenza. Un ultimo tocco, un'accelerazione. Come ieri, uguale a domani. La stessa invidiabile preveggenza di quando tutto è cominciato. Potrebbero scoppiare le urla da vuoti che non conosco.
"Nag nag nag / Nag nag nag / Nag nag nag / Nag nag nag......."
O una canzone dei Cabaret Voltaire.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao elia sn zanellati........cazzo k bei pezzi k scrivi...chissà cosa direbbe la guerrini!!!ahahahah!!!!va be ciao complimenti e abbasso tramonti